Viaggi

Cosa fare a Londra in 3 giorni

Londra è una città affascinante che offre attrazioni per tutti i gusti.

Organizzare un viaggio a Londra è sempre una buona idea, tant’è che per il compleanno di mio marito ho deciso di regalargli una gita in questa meravigliosa città!

Io amo Londra, anche, perché è la metropoli più internazionale del mondo, pur restando molto britannica “inside”.

Il periodo migliore per visitarla è da Marzo a Maggio e da Settembre a Novembre. Durante questi mesi, il clima è abbastanza mite e le folle sono meno numerose rispetto ai mesi estivi.

A Londra convergono culture e razze differenti tra loro che vengono accomunate da sogni e da aspettative che questa città provoca e da una magia tutta sua. Londra stupisce sempre, ogni volta che esci dalla metro ti ritrovi in una città diversa. I suoi colori e odori si mescolano tra la folla felice di essere li e vivere vari mondi nello stesso momento.

Londra è una città ricca di storia, arte e bellezze architettoniche e dev’essere visitata, almeno, una volta nella vita.

Ero curiosa di scoprire se, in questi 14 anni che non ci tornavo,  fosse cambiato qualcosa, dopo il Brexit, dopo la pandemia e dopo la morte della Regina.

Come tutte le grandi città, la Pandemia ha creato la voglia nella gente di allontanarsi dai grandi centri preferendo la vita a contatto con la natura e con ritmi più lenti. Anche Londra si è un po’ svuotata e oggi nel 2023, come in tutto il pianeta, la gente ricomincia pian piano a vivere, anche se non nello stesso modo di prima.

Quel che è certo è che anche Londra ha incassato il colpo pesantissimo del periodo pandemico e ne esce abbattuta e un po’ stropicciata. Oltre a questo, purtroppo, il bilancio dopo 3 anni di Brexit è negativo. Ho letto questo articolo di Sky tg 24 di Gennaio 2023, che vi riporto, che fa un resoconto abbastanza dettagliato della situazione.


Nostalgia dell’Europa

Ciò che invece è cambiato è il sentimento generale alla luce di come stanno andando le cose nel Regno Unito. Secondo un sondaggio commissionato in questi giorni dal Guardian, il 58.5% della popolazione voterebbe ora per rimanere nell’Unione europea, il 41,5% rimane dell’idea che è meglio stare da soli.

Carenza di personale

Tra i problemi più gravi che il Paese si trova a dover affrontare c’è sicuramente quello della carenza di personale, soprattutto non specializzato. La Brexit ha portato a una carenza di 330.000 posti, soprattutto nei settori della logistica e dell’accoglienza, ma anche il sistema sanitario nazionale ha risentito del deficit di personale medico, paramedico e soprattutto infermieristico.

Via gli studenti europei dagli atenei

Il numero di studenti dell’Ue che si iscrivono alle università britanniche si è più che dimezzato, con un forte calo degli studenti provenienti da Italia, Germania e Francia. Prima della Brexit, gli studenti universitari dell’UE in tutto il blocco pagavano tutto ciò che pagavano gli studenti domestici, da zero in Scozia a £ 9.250 all’anno in Inghilterra.

La fuga dei banchieri della City

Ad aver lasciato il Regno Unito sono anche tra i più ricchi banchieri della City, che ora a Londra preferiscono Francoforte, Parigi, Milano.

Import/export in sofferenza

Soffre inevitabilmente, a causa dei nuovi fardelli burocratici, anche l’import/export. L’esportazione britannica verso il continente è stimata in un 16% in meno rispetto a quanto sarebbe stata senza la Brexit, quello del continente verso l’isola del 20%. I movimenti tra il continente e l’isola sono diventati molto più complessi anche per le persone. 

(Fonte SKY tg24, scritto da Tiziana Prezzo, 31 gennaio 2023)


Io, comunque, ho, anche, percepito una voglia di ripresa e la voglia di ritornare alla normalità.

Visitarla tutta in 3 giorni è impossibile. E’ una mecca per gli amanti dei musei, ci sbizzarrisce tra mercatini di ogni tipo. E’ enorme e ricca di quartieri con diverse peculiarità e belli da vedere.

La caratteristica di Londra che, però, non cambia mai è il clima. Durante tutto il giorno può cambiare da pioggia, pioggerellina e sole da un momento all’altro e non ci si stupisce di vedere camminare persone con il cappotto o il piumino affianco a persone in shorts e ciabatte.

Avendo a disposizione 4 serate e 3 giorni pieni per girare Londra, vi indico quali sono stati i miei itinerari giornalieri e i posti delle mie serate londinesi.

Siamo arrivati il pomeriggio di Giovedì 23 Marzo 2023.

Eravamo ospiti di un mio vecchio amico che vive lì da quasi 10 anni.

Con la sua compagna ci hanno organizzato una meravigliosa cenetta a casa. Dopo siamo andati a sentire un po’ di musica jazz in un locale molto bello, che offriva una varietà di cocktail molto particolari e buoni.

Bar Nightjar Londra

Il suo nome è NightJar (www.barnightjar.com).

1° Giorno

Nota importante:

Londra dispone di un efficiente sistema di trasporto pubblico, che include autobus, metro e treni. Oramai a Londra è sufficiente uscire, anche solo, con il cellulare (soprattutto se hai registrato la carta di credito, per es. con Apple Pay o Google Pay), perché fai tutto con quello. Paghi i trasporti con un solo click e si usa per tutto la carta di credito, i contanti non li usa quasi più nessuno.

Westminster Station

Westminster Station

Westminster è il cuore politico di Londra.

Classica foto al Red Telephone Box.

Red Telephone Box

Poi il Big Ben o Clock Tower che è l’orologio più preciso al mondo, situato sulla sponda del Tamigi.

Big Ben
London Eye

Il miglior punto dal quale ammirarlo è il Westminster Bridge.

Dal ponte potete vedere anche il London Eye, la famosa ruota panoramica conosciuta anche come Millennium Wheel. In quei giorni era chiusa, ma di solito è possibile farci un giro e ammirare una vista spettacolare di Londra. Il giro completo dura 30 minuti circa.

Vicino si trova il Parlamento inglese, the House of Parliament, edificio in stile neogotico che risale alla metà dell’Ottocento e dove hanno sede la House of Commons (Camera dei Comuni) e la House of Lords (Camera dei Lords).

Noi abbiamo fatto un giro esterno per rivedere questi stupendi edifici, ma se volete potete tranquillamente visitarli, dipende dal tempo a vostra disposizione.

Continuando ad esplorare il quartiere, poi, siamo arrivati all’Abbazia di Westminster. L’Abbazia è il luogo dove si tengono le più importanti celebrazioni, come i matrimoni reali e le incoronazioni. E’, inoltre, il luogo dove riposano tanti reali e dove sono seppelliti poeti, tra cui Charles Dickens e William Shakespeare.

Poi ci siamo diretti verso Trafalgar Square sulla Whitehall e siamo  entrati nella Horse Guards Parade. Qui abbiamo assistito ad una esibizione delle affascinanti Guardie a cavallo della Queen’s Household Calvalry che sono in servizio tutti i giorni dalle 10 alle 16, quando ha luogo il cambio della guardia.

Dopodiché siamo arrivati a Trafalgar Square, una delle piazze più famose di Londra.

Trafalgar Square

Da qui ci siamo diretti alla National Gallery e a Covent Garden. Il centro del west End, cuore geografico, culturale e sociale di Londra, Il quartiere della National Gallery e di Covent Garden è ricchissimo di siti da visitare. Si tratta, infatti, della zona più movimentata della capitale, nella quale si concentrano sontuosi edifici storici, ristoranti raffinati, e pub tradizionali.

Covent Garden

Quindi, arrivati al Theatre District ci siamo fatti prendere dalla bellissima atmosfera di questa zona, siamo passati davanti al St. Paul Church ( che non è la St. Paul Cathedral) e nella piazza abbiamo assistito allo spettacolo di un artista di strada molto bravo, per poi andare al Covent Garden Market, un elegante mercato della città da vedere assolutamente. Il termine Covent Garden vuol dire “orto del convento”. Covent Garden Market è un “must do” a Londra, tra i luoghi prediletti per concedersi un regalo o per trovare il souvenir perfetto! Addentratevi nelle boutique e fatevi coinvolgere da un’atmosfera magica fatta di suoni e colori.

Poi, abbiamo proseguito fino a Piccadilly Circus, considerata un po’ la Times Square londinese. E’ il punto nevralgico di Londra, nonché l’incrocio più famoso della città. Da qui si puo’ raggiungere uno dei quartieri più famosi, Soho. Al centro della piazza c’è la statua di Eros. Piccadilly è un luogo ricchissimo di locali di qualsiasi genere e punto in cui scoprire le infinite sfaccettature di questa magica città.

A Piccadilly siamo entrati nella Chiesa di St. James, chiesa anglicana molto ma molto bella. Infatti, è considerata una tra le più belle di Londra.

Poi proseguendo siamo andati al Green Park e siamo arrivati fino a Buckingham Palace, la residenza della monarchia inglese.

Buckingham Palace
Buckingham Palace 1

Passeggiando attorno hai la possibilità di godere della maestosità di questa reggia e della sua bellezza straordinaria che conta al suo interno 775 stanze e dei suoi meravigliosi giardini e parco di 20 ettari.  Attorno alle 11 del mattino è possibile assistere al cambio della guardia.

Prima di andare a casa abbiamo fatto un Pit Stop da Harrowds, il centro commerciale in centro per un po’ di sano shopping!

La sera abbiamo scelto il quartiere di Soho, uno dei quartieri più caratteristici di Londra. È anche il fulcro della vita notturna della città. La via più famosa è Regent Street. Vicina a Soho c’è China Town.

Per cena siamo andati al Dozo, ristorante giapponese molto buono e non troppo caro. www.dozosushi.co.uk

Soho

Dopo abbiamo fatto una passeggiata e siamo arrivati ad Oxford Street. Li siamo entrati in un club per ballare un po’ e ascoltare buona musica.

2° Giorno

Il sabato abbiamo deciso di andare a Notting Hill, uno dei quartieri più eleganti  e affascinanti della città. Un quartiere pieno di colori e casette caratteristiche. Li c’è Portobello Road con tanti negozi vintage e locali Bohèmien. Poi, ovviamente, abbiamo visitato il Portobello Market, il mercato con bancarelle di ogni genere, soprattutto vintage e di antiquariato, vestiti second hand, oggetti di arredamento e tanto altro. I negozi sono aperti dal lunedì al sabato ed il mercato di antiquariato prende vita ogni sabato a partire dalle ore 9.

Portobello Market

Durante il pomeriggio abbiamo preso la macchina e siamo andati a Sud Est di Londra, al Greenwich Park. Questo parco è patrimonio mondiale dell’umanità e il più antico e, a mio avviso, uno dei più belli dei parchi di Londra. Vale la pena andarci al tramonto (se il clima lo permette), perché si gode di uno spettacolo meraviglioso e offre un ottimo punto di osservazione della città dalla cima della collina. Dal parco di Greenwich, soprattutto dall’alto della collina, si gode di una bellissima vista sul Tamigi, St Paul’s Cathedral, i Dockland con i grattacieli di Canary Wharf e buona parte della città.

La sera, poi, siamo andati in un locale molto bello. Un autentico ristorante Turco con spettacolo di danza del ventre.

Da provare: https://www.lokmarestaurant.com/

3° Giorno

La domenica l’abbiamo dedicata principalmente ai mercatini, anche perché la capitale della Gran Bretagna vive anche di piccoli e spesso sconosciuti posti nei quali si crea un’atmosfera surreale e suggestiva fatta di sapori, profumi e delizie per gli occhi.

Al mattino abbiamo deciso di andare al Borough Market. Il mercato alimentare più grande di Londra. Qui puoi trovare di tutto dalla cucina italiana alla Spagnola, Turca, Coreana, Vietnamita, Africana e di tanti altri paesi. Difficile trovare spazio tra la folla desiderosa di provare piatti nuovi e le prelibatezze dei prodotti artigianali.

Borough Marketi

Dopo ci siamo avvicinati al London Bridge e costeggiandolo verso il Tower Bridge siamo entrati nella Hay’s Gallery nel quartiere di Southwark situato sulla riva sud del fiume Tamigi.

Tower Bridge

Da li siamo arrivati al Tower Bridge, il meraviglioso ponte, uno dei simboli per eccellenza della città. Attraversando il Ponte si arriva alla Torre di Londra, un’enorme fortezza e uno dei simboli della città, già Patrimonio dell’Umanità UNESCO, ospita i gioielli della corona. Un complesso fortificato di 21 torri, costruita nel lontano 1066 da Guglielmo il Conquistatore e il cui scopo originario era quello di proteggere i Normanni dalle invasioni esterne.

Torre di Londra

Per pranzo siamo andati all’Old Spitalfields Market, con le sue bancarelle, negozi e ristoranti offre una gamma di oggetti d’arte, abiti, articoli da regalo, prodotti di antiquariato e alimentari. Assolutamente da visitare.

Attigua c’è la Brick Lane, una strada lunga a ridosso della City.

Oggi è una zona molto popolare, residenza di una numerosa comunità bengalese, piena di ristoranti indiani, ma anche di gallerie d’arte e famosa per il suo mercato domenicale e qui si puo’ trovare di tutto.

Dopo aver fatto man bassa di mercatini di ogni genere, siamo andati a vedere la Cattedrale di St. Paul. Questa è uno degli edifici religiosi più importanti della città. La St. Paul’s Cathedral ospita gli eventi più significativi di Londra, per esempio, in passato si sono svolti i funerali di Churchill o il matrimonio di Lady Diana con il Principe Carlo.

St. Paul's Cathedral

Per scattare una foto ad hoc bisogna farla dal Millennium Bridge. Attraversando il ponte si arriva alla Tate Modern, che vale la pena visitarla! E’ una galleria d’arte moderna. Si sviluppa su diversi piani e ci sono le collezioni permanenti con opere di Picasso, Kandinsky e Van Gogh.

Qualsiasi itinerario tu decida di fare a Londra, quando arriverà il momento di partire lo farai con un po’ di malinconia, semplicemente per il fatto che questa città volente o nolente ti avvolge con i suoi mille colori, le sue svariate atmosfere e il miscuglio tra antico e moderno.

In generale, Londra è una città che offre molte opportunità per i visitatori. Pianificare in anticipo e scegliere il periodo giusto per visitare la città, prenotare l’alloggio e considerare le opzioni di trasporto puo’ aiutare a rendere il viaggio più piacevole e organizzato.

Se hai altre curiosità, scrivimi o lascia un commento qui sotto, ti risponderò appena possibile.

Seguimi sui Social o iscriviti alla mia Newsletter per essere aggiornato sui miei prossimi articoli.

Kiss

Anna Caroli


HAI TROVATO L'ARTICOLO INTERESSANTE?

Se l’articolo ti è piaciuto e pensi che possa ispirare le persone, ti invito a condividerlo utilizzando uno dei pulsanti qua sotto e/o a lasciare un commento!

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *